Royal Theatre
21.–22. 11. 2017
Si è tenuto ieri sera, 21 novembre, il primo appuntamento con “IN BREVE: giovani registi italiani”, la rassegna di cortometraggi prodotti da dieci giovani registi italiani. Un evento cinematografico, per un totale di 200 minuti di proiezione, presentato dalla Fondazione Eleutheria presso la meravigliosa sala del Teatro Royal di Praga: «La produzione filmica è stata ed è a oggi uno degli strumenti più efficaci per avviare una riflessione attenta sulle evoluzioni storiche della società», spiega FrancescoAugusto Razetto, Presidente della Fondazione, «La nostra sfida come Fondazione è stata quella di abbracciare un settore particolare della cinematografia, quella dei cortometraggi, attraverso cui i registi riescono a offrire un “bagaglio” di messaggi in pochi minuti, lasciando tuttavia la possibilità di metabolizzarli e farli propri nel tempo».
Creatività e competenza, uniti alla freschezza di idee giovani, fa di “IN BREVE” una catapulta ideale per il rilancio del gusto cinematografico di qualità supportato da nuove tecnologie, da un lato, e da una critica positiva, dall’altro, capace di valorizzare una nuova generazione di registi. Spiega, infatti, Ottaviano Maria Razetto: «Eleutheria, dopo la promozione degli artisti e dei fotografi italiani con ET CETERA, punta ora a continuare la propria divulgazione del talento nel settore cinematografico. Eleutheria si avvia, di fatto, alla promozione tout court dell’ingegno artistico nei suoi diversi profili, sia esso canalizzato attraverso un quadro, uno scatto o, come adesso, un video». Si ricorda, infatti, che i dieci cortometraggi che costituiscono il palinsesto della rassegna sono stati selezionati, tra più di 200 proposte, da una Commissione internazionale composta da 9 esperti nel campo della cinematografia e dell’arte, come Claudio Giovannesi (menzione speciale al Festival di Roma del 2009, 6 nomination al David di Donatello, premio Speciale della Giuria al 31° Torino Film Festival, nel 2016 in concorso nella sezione al Festival di Cannes.), Susanna Nicchiarelli (Premio Controcampo al Festival del Cinema di Venezia 2009 e il premio Miglior Film nella sezione Orizzonti al Festival del Cinema di Venezia 2017), Raffaele Simongini (docente di Storia del Cinema e curatore di documentari d’arte per RAI). «I dieci giovanissimi registi italiani», specifica Genny Di Bert, curatrice della Fondazione, «sono stati scelti tenendo conto di vari elementi inseriti nel cortometraggio: narrazione, regia, fotografia, originalità. Il nesso comune tra loro è il fatto di appartenere a un nuovo romanticismo contemporaneo in cui l’emozione e il progetto, la libertà espressiva e la tecnica accademica convivono. In ciascuno si percepisce una forte soggettività della realtà descritta e un’oggettività collettiva della visione di oggi: filosofia del proprio sentire e magia cinematografica».
I cortometraggi scelti non hanno un tema di riferimento, in quanto si è optato per la scelta di registi emergenti in base alla loro personalità, capacità e originalità. Sono tutte storie di vita, di emozioni, di idee e di riflessioni. Ai cortometraggi sopracitati si aggiungeranno tre cortometraggi di giovanissimi, scelti, al di fuori della selezione, per la loro unicità di produzione. Tutti i cortometraggi sono in lingua italiana e sottotitolati in lingua ceca e/o inglese.
Progetto realizzato sotto il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Praga, del Municipio di Praga 2, dell’Istituto Italiano di Cultura, dell’Accademia di Cinematografia, Televisione e Performing Art di Praga (FAMU), dell’Art&Design Institut e della Camera di Commercio Italo-Ceca.